L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, meglio nota come Antitrust, attribuisce il rating di legalità alle imprese operative in Italia che ne fanno richiesta.
Lo scopo è quello di promuovere l'inserimento di principi etici nei comportamenti aziendali e favorire l'accesso delle imprese al credito bancario ed ai finanziamenti erogati dalle pubbliche amministrazioni.
- abbiano raggiunto un fatturato minimo di due milioni di euro nell'esercizio chiuso l'anno precedente alla richiesta di rating, riferito alla singola impresa o al gruppo di appartenenza e risultante da un bilancio regolarmente approvato dall'organo aziendale competente e pubblicato ai sensi di legge;
- siano iscritte nel registro delle imprese da almeno due anni.
La Deliberazione n. 24953 del 5/6/2014 che ha revisionato il regolamento recante le modalità per l'attribuzione del rating di legalità adottato il 14/11/2012, non ha ridotto l'importo del requisito fissato a due milioni di euro sebbene il Ministero dell'Interno abbia rappresentato all'AGCM l'opportunità auspicata da diversi esponenti del mondo imprenditoriale, di ridurre l'importo del fatturato minimo necessario per accedere a tale beneficio.
Per maggiori informazioni collegarsi al link http://www.agcm.it/rating-di-legalita.html